Dandalo rincorre l'outing parlando pruriginosamente di «cantante macho pizzicato a limonare con un maschione»

Mentre Canale 5 sta cercando di fare audience attraverso una pruriginosa ricerca di un outing a danno personaggi che hanno ampiamente smentito i rumors in circolazione, Dagospia è arrivata a far leva sulle pruriginose fantasie dei suoi lettori scrivendo:

Nell'articolo, Alberto Dandalo arriva a scrivere: «Chi è questo famosissimo e assai macho cantante italiano, pizzicato a limonare con passione alla Stazione Centrale di Milano con un virile maschione che non riusciva a controllare le sue mani tanto da strizzargli il culo con cupidigia?».
Se un sessuologo potrebbe trovare interessante il linguaggio lascivo del giornalista, non si capisce perché mai si debba cercare di sbandierare la presunta omosessualità di cantanti che si desume abbiano deciso di non dichiararla? Non saranno affari loro? Eppure è come se vivessimo ancora nel Settecento, con gente per cui il gay va ancora denunciato e messo alla gogna, possibilmente cercando di trarne pure un profitto economico.

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