Don Bianchi continua seminare odio religioso
In quella sua strenua promozione dell'odio religioso, il parroco leghista di Villamarina e Gatteo Mare ha deciso di invitare i suoi proseliti ad opporre Gesù ed Allah, esattamente come fanno i terroristi. E dato che a muoverlo è un'evidente ideologia, lui sceglie di opporre il grido dei terroristi a chi dice che Gesù debba essere ritenuto re anche se lui ha scelto di essere il figlio di un falegname perché loro vorrebbero imporlo come se fosse un sovrano:
Ed ovviamente dice anche che un atto terroristico vada punito alla Salvini, chiudendo in porto e facendo crepare in mare bambini innocenti:
Insomma, lui suggerisce che l'odio deve portare nuovo odio in modo che si possa scatenare un vortice di morte in cui ogni integralismo cercherà di sopraffare gli altri. Ed è abbastanza squallido il suo tentativo di auto-martirizzarsi dicendo che ora i terroristi colpiranno Villamarina e Gatteo Mare per colpire lui.
Insomma, il solito vittimismo che tanto piace ai populisti. Ma poi giura che l'odio sarebbe "un'opinione" se destinata ai gay. E c'è da provare disgusto davanti alla sua capacità di strumentalizzare i morti e descrivere dettagli raccapriccianti per poi inneggiare a quella che lui sostiene sarebbe la supremazia della sua presunta religione:
Con lui, anche il solito Adinolfi si è messo a starnazzare che bisogna usare quei morti per puntare il dito contro gli islamici e non contro i fondamentalisti:
Ed è forse divertendosi a pubblicare immagini di cadaveri a fini promozionali che Adinolfi insiste che lui si sente superiore e rivendica che la sua religione sarebbe migliore delle altre:
Chissà dove sperano di arrivare i fondamentali nostrani con il loro fomentare costanti contrapposizioni che vanno nella direzione di una guerra di religione simile a quella condotta dai terroristi. Anche perché poi rischiamo di ritrovarci con un Tuiach che vuole decapitare gli islamici:
Il bello è che Edogan era il loro idolo, mentre oggi lo accusano perché lo dice il sito di propaganda di Putin.
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