Il presidente venezuelano propone una legge sulle unioni civili

Il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha esortato l'assemblea nazionale a prendere in considerazione l’approvazione di una legge sul matrimonio egualitario. Quasi a voler dimostrare che l'omofobia della Chiesa risulti spesso la principale causa di discriminazione contro interi gruppi sociali, Maduro ha precisato che la sua decisione sia una diretta conseguenza delle parole di Papa Francesco a favore del riconoscimento delle unioni civili.
Nel 1999, i fondamentalisti di estrema destra riuscirono ad ottenere l'approvazione di un emendamento costituzionale che ridefiniva il matrimonio come un'unione «tra un uomo e una donna».

Leggi l'articolo completo su Gayburg