Lega e FdI in piazza a sostegno dei crimini d'odio, ma l'affluenza è molto scarsa
Mentre migliaia di cittadini hanno manifestato a sostegno del ddl Zan in oltre sessanta puazze, Lega e Fratelli d'Italia hanno manifestato la loro vicinanza ai criminali e sono andati in piazza a sbraitare che per loro è inaccettabile che chi picchia un adolescente gay in virtù del suo orientamento sessuale possa rischiare una aggravante.
Come sempre, è stato il senatore leghista Simone Pillon a proporsi come primadonna della manifestazione, con gli account del parto della Meloni che rivendicano orgogliosamente la loro presenza:
Surreale è come i due partiti che hanno violato il distanziamento sociale per scattarsi selfie autopromozionali siano gli stessi che hanno ottenuto il rinvio della discussione dicendosi troppo spaventati dal Coronavirus per poter votare.
Nonostante abbiano organizzato una sola piazza contro le 60 che chiedevano le norme, l'afflusso è stato molto limitato e pressoché limitato ai soliti gruppi integralisti e di estrema destra:
Con la consueta disonestà intellettuale,è dal palco che il loro Jacopo Coghe ha ribadito che lui esige leggi che vietino la libertà di scelta, che vietino di poter sposare la persona amata, che vietino l'autodeterminazione dei malati, ma che per lui l'odio sarebbe in "diritto" costituzionale. Ed ovviamente non si è astenuto dal raccontare che se Iconize non è stato aggredito, allora significa che tutte le vittime di aggressioni omofobia mentirebbero, asserendo:
Questa piazza è la piazza della libertà. Qui ci sono famiglie che vengono da tutta Italia per dire no alla legge contro l’omotransfobia che prevede nuovi reati di opinione e toglierà democrazia uccidendo la Costituzione. C’è un popolo che si sta risvegliando e che non è disposto a restare indifferente mentre la libertà viene minata nel nostro Paese. I politici che vogliono questa legge ci raccontano di un Paese apparentemente saturo di omofobia dove si susseguono casi di aggressioni, una narrazione sostenuta falsamente da tutti i principali mass media radical. Certe persone sono disposte a tutto per denunciare violenze inesistenti, anche a mentire spudoratamente. Dovrebbe far riflettere l’ultimo caso di cronaca Dovrebbe far riflettere l’ultimo caso di cronaca che racconta come ci siano degli autolesionisti disposti a farsi del male da soli per simulare un’aggressione. Ecco chi ci troviamo davanti: persone pronte a ferirsi per un’ideologia… sì, un’ideologia, perché questa legge è inutile e già esistono le tutele contro gli atti violenti che si sia etero, gay, invalidi, normodotati etc.
Ovviamente non ha spiegato quanti etero verrebbero aggrediti per strada in quanto gay, così come ha omesso di specificare che i cristiani già godono di quelle tutele senza che lui li accusi di essere dei privilegiati.