Lega e FdI palesano la loro omofobia, dichiarandosi favorevoli al contrasto dell'odio contro i disabili ma non a quello contro i gay
Qualcosa non torna. Lega e Fratelli d'Italia hanno infatti votato l'emendamento che estende il ddl Zan anche alle persone con disabilità, palesando come la loro opposizione riguardi unicamente il supporto dei reati commessi contro i gay. Lo denuncia la deputata Noja di Italia Viva, autrice dell'emendamento:
Penso che risulta abbastanza manifesta l’ideologia che c’è in chi rifiuta questa legge, nel momento in cui accetta di tutelare le persone con disabilità e rifiuta la tutela a tutte le altre categorie legate all’orientamento sessuale. Il fatto che non in modo alternativo ma aggiuntivo, proprio cogliendo il dialogo con le associazioni, abbiamo aggiunto una categoria di tutela senza toglierne ad altri, è la dimostrazione che lo spirito di questa proposta di legge non è una bandiera ideologica ma è quello di tutelare le persone più vulnerabili dagli atti più violenti e discriminatori. Il che è perfettamente in linea con l’articolo 3 comma 2 della Costituzione che riconosce il diritto all’uguaglianza sostanziale e che riconosce come ci siano figure più vulnerabili che meritano maggiore tutela. Mentre mi spiace dirlo ma nel vostro riconoscimento di bisogno di tutela delle persone delle persone con disabilità e nel vostro rifiuto di tutela per le persone omosessuali è palese la vostra ideologia.