L'ira dei neofascisti contro Bergoglio. Fiore e Tuiach bestemmiano dicendo che Gesù sua espressione del loro odio
Il consigliere triestino Fabio Tuiach pare eccitarsi come una scolaretta davanti al leader di un partito neofascista che sbraita come in indemoniato contro il Papa, lamentandosi di come loro non sappiano che farsene di una religione che non può essere usata per "giustificare" l'odio.
Accusando il Papa di essere «l'Anticristo» perché favorevole alle unioni civili, il camerata scrive:
Ovviamente la teoria di Fiore sulla «dottrina eterna» pare l'ennesimo falso storico, dato che i primi cristiani celebravano matrimoni tra persone dello stesso sesso. E neppure pare avere attinenza con la fede un Fabio Tuiach che dice di voler andare in prigione pur di ostentare il suo odio contro il prossimo e il suo disprezzo per la la salute degli italiani:
Insomma, basterebbe anche solo leggere la quarta di copertina dei Vangeli per capire che non ci sia nulla di "cristiano" in chi nomina il nome di Dio invano contro il prossimo, magari raccontandosi che Dio non abbia nulla di meglio da fare che compiacersi delle loro prestazioni sessuali in quel loro sostenere che i loro orgasmi siano la discriminante per teorizzare un nuovo "arianesimo".