Usa. Due giudici conservatori attaccano il matrimonio egualitario, sostenendo che chi discrimina i gay sia "vittima" della legge


Due giudici conservatori della Corte Suprema statunitense, Clarence Thomas e Samuel Alito, si sono lanciato in un efferato attacco alla sentenza che ha portato al matrimonio paritario, sostenendo che le persone che discriminano le coppie gay sarebbero "vittime" della legge.
I due giudici hanno infatti preso posizione contro il rifiuto della Corte di prendere in considerazione un caso promosso da Kim Davis, l'impiegata del Kentucky che si era rifiutata di svolgere il suo lavoro nel caso in cui a chiedere licenze matrimoniali fossero coppie gay. La Davis, che è stata sposata quattro volte con tre mariti, è diventata un simbolo della lotta anti-gay degli evangelici grazie al suo aver sostenuto di aver discriminato quelle coppie sulla base dei suoi «valori cristiani».
Rasentando il ridicolo, i giudici Clarence Thomas e Samuel Alitosostengono che Kim Davis sia stata "vittima" del matrimonio egualitario, sostenendo la si debba ritenere "una devota cristiana" con "credenze religiose sinceramente sostenute" che "a seguito della modifica della costituzione di questa corte, Davis si è trovata di fronte a una scelta tra le sue credenze religiose e il suo lavoro". Da qui ne hanno concluso che la "Davis potrebbe essere stato una delle prime vittime del trattamento sprezzante della religione da parte di questa corte nella sua decisione Obergefell, ma non sarà l'ultima" perché "a causa di Obergefell, coloro che hanno credenze religiose sincere riguardo al matrimonio troveranno sempre più difficile partecipare alla società senza entrare in conflitto con Obergefell e il suo effetto su altre leggi anti-discriminazione".
Il riferimento ad Obergefell riguarda la causa che ha portato la Corte Suprema a ritenere anticostituzionale il divieto al matrimonio tra persone dello stesso sesso. Seconso i due giudici conservatori, “una cosa sarebbe se il riconoscimento del matrimonio tra persone dello stesso sesso fosse stato discusso e adottato attraverso il processo democratico, con le persone che decidessero di non fornire protezioni legali per la libertà religiosa secondo la legge statale.Ma è un'altra cosa quando il tribunale impone tale scelta alla società attraverso la sua creazione di diritti costituzionali atestuali e la sua interpretazione ingenerosa della clausola di libero esercizio, lasciando coloro che hanno obiezioni religiose allo sbando. Questa petizione fornisce un duro promemoria delle conseguenze di Obergefell. Scegliendo di privilegiare un nuovo diritto costituzionale rispetto agli interessi di libertà religiosa esplicitamente tutelati nel Primo Emendamento, e così facendo in modo antidemocratico, la corte ha creato un problema che solo lei può risolvere. Fino ad allora, Obergefell continuerà ad avere conseguenze rovinose per la libertà religiosa".
Gli attivisti per i diritti civili temono che i conservatori della corte, pretesi da Donad Trump, cercheranno di indebolire le sentenze favore dei diritti delle persone lgbt propinando l'idea che ogni discriminazione possa essere ritenuta lecita se si dirà che è Dio a volerlo.
Il 4 novembre, all'indomani delle elezioni Usa, la ascolterò dei centri sociali cattolici (CSS) che sostengono di avere il diritto di impedire l'adozione alle coppie formate da persone dello stesso sesso, asserendo che negare il diritto alla vita altrui sarebbe una forma di libertà religiosa.
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