Zaira Bartucca lancia accuse di pedofilia anche contro l'illustratrice Nicoletta Ceccoli

In quella sua ossessione nell'inventarsi false accuse di pedofilia da usare a fini propagandistici mentre tace sui preti pedofili e sul turismo sessuale, la signora Zaira Bartucca (che peraltro sostiene di essere una giornalista nonostante il suo nome non compaia negli albi) ha lanciato quelle infamanti accuse anche contro l'illustratrice Nicoletta Ceccoli. Lo ha fatto tirando in ballo il suo sostenere che sarebbe «pedofilo» chiunque contrasti l'omofobia subita da minorenni, premurandosi ancora una volta di tentare di accostare omosessualità e pedofilia:


Il pretesto sono le polemiche politiche di Lega e Fratelli d'Italia contro le opere dell'artista sanmarinese Nicoletta Ceccoli e contro la loro esposizione ad "Affiche", la mostra a cielo aperto organizzata da Tapirulan e patrocinata dal Comune di Cremona che viene allestita negli spazi che di norma vengono riservati alle affissioni pubblicitarie o ai manifesti elettorali al fine di creare un percorso di circa 20 chilometri.
Come sempre intenzionata ad amplificare le pretese populiste, la Bartucca ha deciso di lanciare le sue infamanti accuse partendo dal messaggio di chi accusa di «pedofilia» intere etnie, peraltro citando quella Finestra di Overton che viene insistentemente usata dalla propaganda integralista quasi volesse rendere evidente chi siano i suoi mandanti.


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