Zaira Bartucca torna a diffamare Gayburg. Questa volta si è inventa che noi saremmo «cristianofobici»

Per quanta compassione umana possa suscitate una populista rabbiosa come Zaira Bartucca, pare impossibile tacere davanti ai suoi insulti, alle sue ripetute molestie contro dei ragazzini, al suo pubblicare falsi nomi e al suo inventarsi false accuse di «pedofilia» da dispensare contro chiunque non creda che dal Coronavirus si possa «guarire» con «poco più di un'aspirina» come lei si diverte a scrivere su quel suo sitarello che nessuno conosce.
Ma dato che la signora Bartucca pare incapace di esprimere pensieri che non siano veicolati attraverso insulti e becero bullismo, è tornata a diffamarci attraverso quei messaggini di istigazione all'odio che ama dispensare ai suoi pochi followers. Con la sua solita avversione per l'etica e la morale, è cercando di scatenare un nuovo attacco squadrista che questa volta si lancia nell'affermare che Gayburg sarebbe un sito «orientato all'hate speech» e alla «cristianofobia», sostenendo che si reggerebbe sulla «diffamazione di personalità, sulle docce del GF e sullo sbavare sui nudi maschili del suo autore».

Lo dichiara dal suo profilo Twitter, facendosi rilanciare dall'account dell'organizzazione anti-europeista fondata dal suo fidanzatino extracomunitario:

Ovviamente si tratta di frasi false e diffamatorie, di cui ci auguriamo che la signora possa presto dover rendete conto. Se è ridicolo che la signora ci accusi di «diffamare» chicchessia anche se lei sogna una repressione delle idee altrui alla Putin, i dati ci rivelano che il sito si regge sull'informazione e che non sono le sue patetiche insinuazioni che ci vieteranno di poterci occupare di altri temi. Ed ovviamente non sappiamo quale sarebbero le fotografie che ritrarrebbero gli autori di Gayburg nudi anche se lei dice di vederli.
Vergognoso è anche come la signora che dichiara pubblicamente di essere «atea» si lanci nell'accusarci ci «cristianofobia» in un evidente uso propagandistico della religione, scimmiottando quell'Isis che nomina il nome di Dio invano per ottenere attentati e ingannare la popolazione. Ovviamente anche qui la signora pare ignorare come Gayburg abbia pubblicato innumerevoli commenti scritti da sacerdoti cristiani, così come il suo sostener che essere gay significhi non poter essere "cristiani" è un avidente violazione del principio costituzionale alla libertà religiosa. Ma come si permette questa? Ma come osa sostenere che noi non difenderemmo il cristianesimo con il nostro denunciare l'abuso e la blasfemia di chi agita rosari per sostenere teorie incompatibili con la predicazione di Gesù?

Ma dato che le sue imprecazioni non sono state raccolte da nessuno e dato che ha dovuto chiedere al suo amichetto ucraino di rilanciare il suo messaggio quasi volesse simulare interesse, la signora Bartucca si ritrova a rispondersi da soli e lanciare un altro cumulo di insulti diffamatori

Le cose che verrebbero «negate» dal mainstrean è il suo sostenere che il 5G serva ad ucciderci o che i vaccini facciano male. Ed è sempre ostentando il suo abuso dell'ignoranza che la signora arriva a manipolare parole chiare per raccontare la sua realtà alternativa, magari sostenendo persino che il governo avrebbe imprecisate «cure» per il Coronavirus e che ce le starebbe negando:

Oppure pare voler rilanciate le teorie complottiste sulle scie chimiche solo dopo aver impedito a chiunque non sia un suo seguace di poter replicare:

Davvero vuol sostenere che noi saremmo brutti e cattivi perché non cerchiamo di disinformare le persone e non attentiamo alla salute pubblica come lei ama fare con il suo sitarello di propaganda populista, votato al culto di Putin e della Russia? Vedremo le risate quando lo racconterà ai giudici...

Nell'occasione diffidiamo la signora Barticca anche dal suo sostenere che noi saremmo "invidiosi" di lei, dato che tra i mille sentimenti negativi che possiamo provare nei suoi confronti, il fatto che si permetta di ipotizzare che noi vorremmo essere lei è una diffamazione inaccettabile e intollerabile.