Zaira Bartucca tragicomica: «Al Grande Fratello assembramenti senza mascherine tra non congiunti»
Da mesi la signora Zaira Bartucca (che sostiene persino di essere iscritta all'Ordine del giornalisti nonostante il suo nome non compaia nell'abo) è impegnata a danneggiare l'Italia e gli italiani attraverso il suo proporsi come la negazionista che invita gli egoisti a non rispettare le norme sanitarie. Forse tronfia per come il suo essere passata dal sostenere che il suo Putin avesse la "cura" del Coronavirus al negare l'esistenza stessa del virus l'abbiano portata ad essere ospite di Radio Padania Libera (l'emittente leghista che inneggia al separatismo), la signora non fa altro che ripetere che lei non crede ai morti, che i medici ci mentirebbero, che tutti gli stati dicano bugie e che bisogna andare in giro senza mascherina a creare assembramenti solo per far dispetto al Governo.
Cercando costantemente di fomentare rabbia sociale a fini politici, ora se n'è uscita dicendo che lei non tollera che il populista medio non possa delinquere in casa propria anche se saranno altri a rischiare di essere contagiati quando lui e i suoi amici si saranno trasmessi il virus attraverso festini privati ed orgie di gruppo:
Se la signora ama citare a casaccio la Costituzione quasi quanto si diverte ad inventarsi false accuse di pedofilia, la sua invettiva non è dissimile dal voler sostenere che l'inviolabilità del domicilio le possa permettere di organizzare stupri pedofili in casa sua senza che la polizia possa entrare. E il fatto che lei voglia creare nuovi focolai di contagi non è molto dissimile da un terrorista che sta chiuso in casa a creare bombe chimiche (a detta sua, senza che la polizia possa bussare alla sua porta).
Se risulta ridicolo che sia una fan di Putin a sostenere che il buonsenso sarebbe una "dittatura" per chi si dice dilaniato dalla troppa fatica che comporta l'indossare una semplice mascherina chirurgica durante una pandemia, il suo populismo diventa tragicomico quando la troviamo ad urlare istericamente che la prova del "complottone" da lei teorizzato sarebbe il fatto che i concorrenti del Grande Fratello Vip non indossano la mascherina:
Sapesse fare la giornalista, saprebbe che non esiste un solo set televisivo in cui tecnici, comparse ed ospiti non siano stati sottoposti al tampone. Nel caso specifico, sono stati eliminati gli ospiti e non esistono contatti con persone esterne proprio per evitare il rischio di contagio.
Il suo sostenere che lei dovrebbe poter salire a bordo di un tram senza mascherina perché chi è in una sorta quarantena può non usarla è folle, ma evidentemente i populisti non hanno etica o morale nel loro creare sterili polemiche che hanno l'unico scopo di create fratture sociali che possano danneggiare gli altri.
E non pare difficile comprendere chi siano i destinatari delle sue invettive, in un'Italia in cui la signora del "Non ce n'è Coviddi" è diventa influencer su Instagram ed ha ottenuto più di 130mila folower in ventiquattr'ore sulla base di questo:
Il suo sostenere che a lei non importasse nulla di come le sue vacanze e il suo rifiuto ad indossare una semplice mascherine avrebbero potuto portare ad un nuovo lockdown a settembre la dice lunga, dato che è facile sostenere che gli altri debbano pagare il prezzo dell'egoismo di chi non ha voglia di fare la sua parte. Intanto, nel resto del mondo, la gente se ne stava ordinatamente in spiaggia con la mascherina e con le dovute distanze, a dimostrazione di come basti poco per tutelare il prossimo. Ma qui si lamentano che si debbano rispettare le regole e si lamentano pure di come non siano altri ad impedire le dirette conseguenze di azioni che loro sono i primi a compiere.