Gli italiani muoiono, ma la Santaché ballava

Era agosto quando Daniela Santaché inveiva istericamente contro il governo, dicendo che lei se ne fregava delle regole e che lei ballava senza mascherina e senza distanziamento sociali alla faccia ddei morti. Ne andava così fiera da aver pubblicato un video che la ritraeva in quella circostanza, mentre sullo sfondo i camerieri indossavano mascherine manco fossero servi della gleba a cui imporre regole di cui l'élite populista si sentiva dispensata a fini di propaganda elettorale.
Ora potremmo anche raccontarci che i mesi in cui lei, Salvini e la Meloni dicevano che non era importante indossare mascherine, che non bisognava avere paura del virus e che si potesse giocare a far finta che non stesse succedendo nulla non abbiano avuto effetti, oppure potremmo domandarci quanto il loro cercare di trarre profitti personali da un invito al menefreghismo siano state alla base di un ritorno delle infezioni e di quelle nuove limitazioni che danneggiano i lavoratori e non certo i politici.

Quali evidenze scientifiche non le sarebbero chiare dato che sostiene che un virus a trasmissione aerea non si contrarrebbe ballando vicini ad altre persone e portando la propria bocca a sfiorare bocche che potrebbero essere potenzialmente fonte di trasmissione del virus? Ed il bello è che questa è pure una di quelle che sostiene di essere per l'ordine e la disciplina...

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