Il Vaticano rinnega la parole del Papa e assicurano che loro resteranno omofobi

Come era facilmente prevedibile, il Vaticano ha smentito le parole pronunciate da Papa Francesco, annunciando che loro preferiscono il dio omofobo di Adinolfi al Dio amorevole predicato da Gesù. Evidentemente, come avvenuto sotto il nazismo, pare che la Santa Sede abbia deciso anche questa volta di di stare dalla parte sbagliata della storia.
Attraverso una nota non firmata inviata dalla segreteria vaticana ai vescovi di mezzo mondo, la Santa Sede avrebbe tentato di sostenere che la frase a sostegno delle unioni civili sarebbe stata ottenuta unendo sue parti diverse dell'intervista, assicurando che il Papa le avrebbe inframezzate con frasi volte a sostenere che sarebbe intollerabile pensare che l'amore tra due gay possa essere equiparato a quello di due eterosessuali. Ed è sulla base di quella loro teoria che la Santa Sede ha assicurato che loro continueranno a farsi promotori dell'odio omofobi perché a loro sarebbe chiaro «chiaro che papa Francesco si riferisse a certe disposizioni dello stato e non certo alla dottrina della Chiesa, che ha riaffermato numerose volte negli anni».
In altre parole, cercheranno di danneggiare la vita di milioni di adolescenti dicendo che il loro amore deve essere ritenuto peccaminoso.


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