Lo schifo di Canale 5 che invita l'omofobo Adinolfi a defecare il suo odio contro-natura

In più di 1500 specie animali esistono soggetti omosessuali, ma il fondamentalista Mario Adinolfi pare volersi vantare del suo andarsene in giro a molestare i ragazzini attraverso il suo benedire l'omofobia di genitori indegni che risultassero incapaci di accettare la loro natura. E quasi non gli bastasse macchiatsi di quel crimine, poi manifesta pure contro il ddl Zan e sbraita che lui non tollera si possano finanziare rifugi in cui ospitate quegli adolescenti che verranno cacciati di casa a causa sua.
Data la malvagità del suo piano diabolico, il consigliere fascista Tuiach pare quasi un agnello con il suo sostenere che i gay andrebbero ammazzati come fa l'Isis dato che il progetto di Adinolfi mira a distruggere le loro famiglie, negargli qualunque aiuto e costringerli a crepare di fame a meno che non inizino a prostituirsi per il piacere di quei padri di "famiglie tradizionali" da lui lodato che mollano ,mogli e prole a casa per andare a stuprare minorenni o per portare l'Italia a detenere il triste record mondiale del turismo sessuale. Così' magari lui potrà portare in giro di notte le figlie e fargli vedere quante vite umane ha distrutto pur di arricchirsi col business dell'odio, spiegando che la loro bambola preferita è stata comprata col pianto di un loro coetaneo.
Ma d'altronde Adinolfi è quel soggetto che non ha avuto alcuna etica o morale nel cercare il voto di nazisti, intolleranti e preti pedofili (seduti tra le autorità al suo congresso lombardo patrocinato dalla Lega di Salvini) portando sul palco della sua campagna elettorale persino quel Luca Di Tolve che promuove le screditare teorie di Nicolosi che hanno portato alla morte migliaia di adolescenti.

Eppure, anziché essere accusato di crimini contro l'umanità, il fondamentalista viene invitato a Canale 5 per defecare il suo incommensurabile odio contro la vita, contro la natura e contro Dio. E lui se ne vanta pure:

Insomma, lui si vanta di dire alle sue figlie che babbo ritiene che il loro ruolo da donna sia limitato al farsi farsi ingravidare da maschi vogliosi della loro patatina. E più maschi se le scoperanno, più produrranno specie, quindi pare che Adinoilfi sostenga che il matrimonio non abbia senso e che sia ingiusto punire preti pedofili o stupratori se i loro coiti produrranno feti che lui difenderà sino alla nascita per poi poter iniziare a perseguitarli se non appena avranno un colore della pelle a lui sgradito o se non condivideranno i suoi pruriti sessuali.
Insomma, il solito schifo. E pare da vomito anche come Mediaset continui ad offrire visibilità ad un simile violento.

Il fondamentalista possa poi a raccontare che lui sia cresciuto così solo perché aveva un padre affamato di fi*a e una mamma vogliosa di ca**o. Ringrazia una scuola integralista che gli ha insegnato ad essere intollerante contro qualunque realtà non sia specchio della sua esperienza personale (ossia il primo sintomo dell'analfabetismo funzionale) grazie ad una maestra che gli avrebbe detto che gli altri erano sbagliati:

Ricorrendo al suo becero populismo, Adinolfi non dice che a quei bambini non cambierà nulla nei loro rapporti con la loro famiglia, semplicemente sapranno che esistono realtà diverse dalla loro proprio perché a quell'età avranno riferimenti limitati. L'unico "rischio" è che possano crescere più sani e più tolleranti da Adinolfi, il quale dovrebbe ben sapere che inferno passavano i figli dei divorziati quando lui andava a scuola e i fondamentalisti dell'epoca promuovevano intolleranza verso quelle famiglie. Se poi consideriamo come lui sia divorziato e risposato con una ragazzetta molto più giovane di lui (a suo dire scelta per l'età dato che giovane significherebbe più produttiva in termini di utero), è solo grazie a chi si è battuto contro la sua ideologia che le sue figlie non sono state emarginate. E quindi che razza di padre è un violento che si batte contro i figli?

Leggi l'articolo completo su Gayburg