Silvana De Mari spergiura che il Covid possa essere guarito con i farmaci di Salvini
Speriamo che don Mirco Bianchi non vada nelle classi del liceo pubblico in cui dice di insegnare ad urlate in faccia ai suoi studenti che lui esige guardino i video di propaganda della sua venerata Silvana De Mari, ossia della "dottoressa" anti-gay che invita ad acquistare fucili e ad addestrarsi ad uccidere perché lei dice che il vero "cristiano" debba essere pronto a quella jihad che i fondamentalisti vorrebbero introdurre in Europa.
Riconfermando come tutta la cricca integralista sia sempre e comunque riconducibile a quel piccolo gruppo di integralisti che tramano per rendere il mondo un posto peggiore in cui vivere, il parroco leghista scrive:
Nel video la signora De Mari dice che bisogna diffidare dai vaccini e che il Covid-19 non sarebbe più pericoloso di una influenza, arrivando ad asserire che «il virus è a bassa letalità». Afferma poi che «l'idea di fermare una epidemia chiudendo la gente in cosa è ingenua e non sta funzionando», in quel suo proporsi come la signora di estrema destra che abusa del suo titolo accademco per fomentare rabbia sociale e aizzare i neofascisti.
Dicendo che i virologi sarebbero degli incompetenti è che abbia ragione quel suo Salvini che cita Bolsonaro, la signora De mari arriva persino a dichiarare: «La gente muore perché va negli ospedali che sono intasati. La gente deve essere curata a casa con la idrossiclorochina che è un farmaco che costa poco e che ha dato risultati spettacolari. In Africa nessuno muore perché sono tutti sotto idrossiclorochina per la malaria. Quindi non esiste alcuna malattia mortale. E noi, popolo che ha paura di perdere la vita, abbiamo permesso ci togliessero le più elementari liberta costituzionali e umane». Peccato che nel suo gergo, quelle "libertà" riguarderebbero il diritto di far ammalare gli altri, il diritto a pretendere che i crimini d'odio debbano essere tutelati, chieder eleggi che impediscano ai gay di potersi sposate, imporre sottomissione alla donna ed obbligarla con la forza a partorire, obbligare i malati terminali a subire atroci torture contro la loro volontà o sancire che il suo Salvini debba potersi divertire a sequestrare esseri umani per farsi campagna elettorale tra i razzisti.