Il partito di Adinolfi torna a raccontare che il rispetto faccia male ai bambini

Massimiliano Esposito, esponente del partito omofobo di Mario Adinolfi, è tornato a voler allungare le sue mani integraliste suoi bambini. In quel suo sostenere che la famiglia non si fonderebbe sull'amore ma unicamente sul coito vaginale e che i suoi figli non abbiano bisogno di un padre amorevole perché a contare sarebbe solo il suo sbraitargli in faccia che babbo si è trombato mamma, ora chiede che ai figli degli altri si insegni l'ideologia suprematista promossa dal suo partito.
In quella loro abitudine a sostenere che sarebbe per i bambini che loro vogliono coltivare un clima d'odio che possa portare all'emarginazione dei bambini a loro sgraditi, scrive:


La frase non è nuova, dato che Esposito cita letteralmente Adinolfi manco fosse il Vangelo. Eppure Adinolfi dovrebbe sapere che, sino ad alcuni anni fa, gli integralisti dell'epoca non avrebbero avuto remore a discriminare le sue stesse figlie sulla base del suo essere divorziato e risposato a Las Vegas con una ragazzetta molto più giovane di lui. Se non fosse stato per chi ha insegnato rispetto, oggi le sue figlie sarebbero le prima a pagare il prezzo. Eppure lui si batte perché i figli a lui sgraditi siano resi vittima di efferate violenze, usando i bambini come pretesto per vomitare quell'odio che è un problema di adulti che non hanno saputo crescere.


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Pillon promette che continuerà a molestare Imane Khelif a meno che lei non gli consegni le sue cartelle cliniche
Giubilei si dice indignato dai francesi che lo offendono col loro rispetto dell'ambiente delle persone
Nicola Porro sostiene che chi ha malattie infettive farebbe bene a "fregarsene" degli altri
I discorsi dell'ex senatore leghista sulle "donne con patatina" e sui "maschi col pisello"
Belpietro e Donato insistono nelle loro molestie a Imane Khelif
Il leghista Pillon elogia le violenze dell'estrema destra razzista inglese