Aiutò Orban a ridefinire il matrimonio come "unione tra un uomo e una donna". Beccato ad una gang bang gay, József Szájer si è dimesso
Si è dimesso l'europarlamentare populista ungherese che ha violato ogni norma anti-Covip per partecipare ad un'orgia gay organizzata a Bruxelles. József Szájer ha fatto soldi proponendosi come un conservatore al soldo di Viktor Orbán e nel 2010 partecipò attivamente alla riscrittura della Costituzione ungherese in quella che i fondamentalisti definiscono fosse la "protezione" dell’istituzione del matrimonio "come unione di uomo e donna".
Ma poi, dato che il populista mira a limitare la libertà altrui mentre si crogiola nei suoi privilegi, lui lasciava moglie e figli a casa per partecipare a orge a base di sesso e droga. Fregandosene del coprifuoco, si è assembrato insieme ad altri 24 uomini per organizzare una gang bang a base di chemsex. E quando la polizia ha bussato dato il divieto ad organizzare festini mentre la pandemia sta decimando i cittadini, l'ungherese József Szájer è stato l'unico a darsi alla fuga ed ha persino invocato la sua immunità parlamentare per non farsi arrestare. Ovviamente dice anche di non sapere perché nel suo zainetto ci fosse della droga, ma si sa che tra i populisti c'è chi si trova con case acquistate a propria insaputa e chi non sa che era la moglie a produrre i camici acquistati, quindi non poteva mandare l'estremista di destra che dice di non sapere perché detenesse sostanze illegali.
L'ipocrita, orgogliosamente omofobo nonostante si dilettasse a partecipare a festini gay a base di chemsex, si è ora dimesso. Ed è secondo copione che n'è uscito con le solite frasi ipocrite a cui ci hanno abituato le destre populiste, sostenendo che lui vuole esse giudicato "alla luce di 30 anni di lavoro duro e dedicato. Il passo falso è di natura strettamente personale, ne sono io il solo responsabile, e chiedo a tutti di non estenderlo alla mia patria o alla mia comunità politica". Certo, come no. Ed è per "difendere" la famiglia che l'amichetto di Pillon, alleato di Salvini e la meloni, se ne fregava dei morti per fare sesso con le vittime del suo odio?