Ci ha lasciato Lidia Menapace, staffetta partigiana e testimone della Resistenza

Ci ha lasciato Lidia Menapace, staffetta partigiana e testimone della Resistenza, nonché storica esponente del Movimento femminista. Da alcuni giorni era ricoverata per Covid nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Bolzano.
Nata a Novara nel 1924, da giovanissima è diventata staffetta partigiana nella formazione della Val d'Ossola. Nel 1964 divenne la prima donna eletta in consiglio provinciale a Bolzano (assieme Waltraud Deeg) e la prima donna in giunta provinciale (come assessora alla Sanità). Per la sua intera vita si è battuta contro le discriminazioni e per la pace.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la ricorda come «una figura particolarmente intensa di intellettuale e dirigente politica espressione del dibattito autentico che ha attraversato il Novecento [...] I valori che ha coltivato e ricercato nella sua vita - antifascismo, libertà, democrazia, pace, uguaglianza - sono quelli fatti propri dalla Costituzione italiana e costituiscono un insegnamento per le giovani generazioni».


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