Giorgia Meloni è un disco rotto nel defecare odio contro i rifugiati gay


Giorgia Meloni vuole andare a messa a mezzanotte, sostenendo che a Dio farebbe piacere vederla intenta a scattarsi fotografie elettorali in chiesa mentre propone di schierare navi da guerra che sparino a chi salva vite umane nel Mediterraneo. E dato che l'Italia è il Paese europeo con il più alto numero di analfabeti funzionali, pare che ci siano italiani che non si rendono conto che quell'odio è quanto si più anticristiano possa esistere al mondo. D'altronde, tra lei e quel suo amichetto padano che brandisce rosari, l'impressione è che la religione sia stata tramutata in un simbolo identitario con cui creare morte e distruzione.
Ma dato che la signora Maloni fa soldi col razzismo tanto quanto con l'omofobia, ecco che la troviamo a ripetere la balla sul fatto che proteggere i richiedenti asolo che sfuggono dalla persecuzione sarebbe un atto intollerabile anche se previsto da quella Convenzione di Ginevra che fu approvata oltre settant'anni fa.. Evidentemente convinta che gli analfabeti funzionali cadranno nel suo tranello, è dispensando il suo odio per la vita che la troviamo sui giornali a raccontare queste stronzate:


Non è chiaro se la signora voglia vantarsi con sua figlia di essere responsabile di persecuzioni o morte o se semplicemente non abbia alcuna morale e stia facendo i conti di quanti solo potrà fare per ogni gay che verrà trucidato a causa sua. Fatto sta che è da voltastomaco assistere all'efferata violenza di qui quella signora si fa promotrice.
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