In Spagna si protesta contro i preti pedofili: don Bianchi se la prende con i gay, la CitizienGo ci vede odio religioso

È dai tempi del marò che le destre populiste continuano a creare false contrapposizioni che hanno l'unico scopo di frantumare il tessuto sociale e fomentare quell'odio che rimpingua i conti esteri dei "sovranisti" alla Salvini e alla Meloni. Ed ovviamente il parroco leghista di Villamarina non pare aver voluto perdere occasione per diffondere il verbo leghista, forse senza manco aver capito contro cosa stia inveendo istericamente. O perlomeno si pera che non lo sappia, dato che lo troviamo a difendere i preti pedofili attraverso una contrapposizione a quei gay che lui sostiene non debbano avere protezioni assimilabili a quelle di cui lui gode grazie al suo indossare un abito talare per fare campagne politiche a sostegno di chi brandisce rosari mentre chiede di abbandonare in mare i bambini che scappano da fame e guerre.

Dalla sua pagina di propaganda politica, il religioso leghista scrive:

Può non piacere lo slogan, ma il sacerdote omette di spiegare che il tema è economico e non certo religioso. I vescovi spagnoli stanno chiedendo che lo stato continui a pagare i costi delle loro scuole, il cui apprezzamento pubblico è scemato notevolmente dopo che si sono scoperti oltre 7000 casi di stupri di studenti da parte di sacerdoti.
Nelle rivisitazione di don Mirco Bianchi, quella protesta diventa un'occasione per dire che lui non vuole che i gay possano ottenere protezione dall'odio. E se il leghista Bianchi non è nuovo all'invettiva gratuita, forse dovrebbe documentarsi per sapere che il suo amichetto Tuiach è arrivato a pubblicare video di gay bruciati vivi senza che nessun TG ne abbia parlato, nonostante il suo ostentato apprezzamento per gli assassini.

In quella propaganda populista che pare gestito da una regia comune, la CitizienGo arriva a sostenere che le proteste contro la pedofilia siano un crimine d'odio religioso. Rilanciano il sacerdote dell'estrema destra che da anni invita a disprezzare gli stranieri, dicono che il destinare i fondi pubblici all'istruzione pubblica sarebbe «cristianofobia». E non pare andare meglio con il sito di propaganda leghista "Vox News", il quale usa quelal rivisitazione ideologica dei fatti per attaccare le sinistre e rilanciare la loro schedatura di presunti "reati dei migranti" che vien pubblicata al fine di promuovere odio etnico a beneficio del razzismo della destra italiana:







Curiosamente, a montare il caso sono solo siti di estrema destra che abusano della religione per chiedere denaro pubblico alla Chiesa.