Il Vangelo rivisto da Tuiach: «La pena di morte è giusta e cattolica»

Uccidete sarebbe un alto un atto molto "cristiano", dice quel consigliere di Trieste che sui social network russi offre indicazioni su chi ucciderere a chi dice di voler compiere un attentato terroristico. E se non si capisce come mai lui prenda uno stipendio pubblico al posto di stare in carcere insieme ai criminali, è sulla sua paginetta di propaganda nazifascista che scrive:

Il promo dei Dieci Comandamenti dice "Non uccidere". Ma il camerata giura che quel comandamento sarebbe sbagliata e sarebbe sbagliato anche un Gesù che invitava a porre l'altra guancia e non ad uccidere. Ma è in quella sua propensione a bestemmiare Dio per incitare la violenza che lui si inventa che la pena di morte e la legge del taglione sarebbero belli e farebbero piacere alla Madonna. Ed è costante anche il suo inneggiare al regime dell'Isis, quasi come se lui si eccitasse davanti ai loro crimini e non vedesse l'ora di compiere crimini.