No nostante la barricata dei fondamentalisti, l'Argentina legalizza l'interruzione volontaria di gravidanza


Con 38 voti favorevoli e 29 contri, il Senato argentino ha approvato la legge sull’interruzione di gravidanza. Da oggi le donne avranno il diritto di scelta, dopo anni in cui i fondamentalisti cattolici avevano imposto le loro scelte agli altri.
In piazza, i fondamentalisti cattolici hanno ostentato quei soliti simboli religiosi che ormai sono soliti brandire come simboli di offesa, tirando fuori quel loro solito sostener che la loro imposizione del loro pensiero agli altri significherebbe "difendere" qualcosa. Poi, però, davanti ai crimini d'odio dicono che quella sarebbe "libertà di espressione" dato che loro non hanno da ridire su un omofobo che massacra a sangue una addolcente come punizione al amare un'altra persona.
L'Argentina si colloca tra i pochissimi Paesi in sudamerica dove l’aborto è legale.
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