L'omelia omofoba del parroco di Barrafranca: «I gay sono contronatura, dovrebbero vergognarsi delle loro famiglie»


Salvatore Nicolosi, parroco della chiesa Grazia di Barrafranca (Enna), risulta l'autore dell'ennesima omelia omofoba volta a dinsultare i gay e le loro famiglie.
Forse scambiando il pulpito della chiesa per un localino a luci rosse, è in faccia ai presenti (tra cui anche minorenni) che si è messo a sbraitare che lui vuole vedere peni che penetrino le vagine delle sua arrocchiane secondo il volere del senatore leghista Pillon. Si è poi premurati di dire che i gay dovrebbero «vergognarsi» delle loro famiglie perché lui le reputa «contronatura» in virtù di come giuri che sarebbe scritto nella Bibbia (anche se così non è). Ed è surreale che ad auto-proclamarsi detentore della verità della natura sia l'esponente di quell'organizzazione politica che metteva a morte chi osava sostenere che non fosse il Sole a girare attorno alla Terra come dicevano loro:


I fatti sono stati denunciati da Arcigay Catania attraverso un post pubblicato su Instagram, nel quale ricordano al parroco che è in corso una pandemia e che «oltre 70.000 sedie che resteranno vuote in altrettante famiglie» a causa di &laqeuo;migliaia di ricoverati in terapia intensiva» mentre lui pensa a come vuole che sia penetrata la vagina di una donna.
1 commento