Covid-19. La De Mari continua a fare disinformazione, facendo terrorismo contro i medici e cercando di vendere lo spray Endovir Stop
La fondamentalista Silvana De mari continua a farsi promotrice di pura disinformazione contro il Coronavirus, forse convinta che la sua falsa testimonianza possa procurare morti da poter mettere a frutto nella sua propaganda anti-governativa da sedicente "cristiana" che sogna navi da guerra schierate contro chi salva vite umane.
Tristemente nota per le sue campagne contro i gay che l'hanno portata a sostenere che l'omosessualità non esisterebbe e che si tratterebbe di un "comportamento appreso", l'attivista dell'estrema destra è stata reclutata da Maurizio Belpietro dopo la sua prima condanna penale per diffamazione contro i gay. Ed ora risulta impegnata a promuovere negazionismo e comportamenti irresponsabili a danno della salute pubblica, cercando di usare i morti per inneggiare al populismo.
Incurante dei testi che dimostrino come l'idrossiclorochina promossa da Salvini possa causare disturbi psichiatrici e propensione al suicidio, è in qual suo abuso di un titolo accademico usato a scopo di propaganda politica che troviamo la signora De Mari impegnata a rilasciare interviste irresponsabili come questa:
Quasi a voler sottolineare la volontà di usare i morti per fare campagna politica, il sito introduce l'intervista della signora De Mari asserendo:
Un fiasco totale. Nel contrasto alla pandemia di Covid-19, le autorità politiche e sanitarie hanno sbagliato su tutta la linea: dalla somministrazione di farmaci sbagliati all'utilizzo di misure restrittive che non hanno avuto altri effetti se non quello di sopprimere i sistemi immunitari delle persone.
Sostenuto che tutti i medici del mondo sarebbero degli incapaci dato che una signora legata all'estrema destra giura che Trump sia il detentore della verità di Dio rivelata a Salvini, la fondamentalista esordisce dicendo: «È stato tutto talmente delirante e sbagliato, che a volte faccio fatica a credere alla buona fede».
Fomentati i complottisti, l'intervistatore chiede: «Ma che cos'è veramente il Covid-19?». Pare inutile sottolineare come quel "davvero" paia buttato lì per raccontare che ci mentirebbero tutti. E lei incalza: «Un Covid, quindi un'influenza. Che può essere una malattia terribilmente pericolosa: tutti gli anni perdiamo dai 20 ai 30 mila pazienti. Se curata correttamente, è solo un po' più carogna dell'influenza stagionale. Altrimenti può diventare devastante. Dipende da come la si cura. Anche contro il diabete funziona meglio l'insulina dello zucchero».
A quel punto la signora De Mari inizia a raccontare che sarebbe stato meglio far finta di nulla (anche se l'Inghilterra ci ha insegnato che quella decisione fosse sbagliata) e passa a raccontare che tutti i medici del mondo sarebbero degli incapaci che avrebbero ucciso i loro pazienti:
Lo schema si è ripetuto in quasi tutti i Paesi. I pazienti, terrorizzati, vanno tutti in ospedale. Il protocollo era quello di isolare i malati e di dare loro solo la tachipirina. Nessuno gli ha dato antinfiammatori, quando il Covid uccide mediante infiammazione. Quando l'infiammazione arriva all'interno dei vasi, fa coagulare il sangue e i polmoni si irrigidiscono. Se, a quel punto, qualcuno intuba il paziente, fa la catastrofe. Questo abbiamo impiegato un tempo folle a scoprirlo, perché il ministero della Salute italiano, come molti altri in giro per il mondo, ha vietato le autopsie. Ma come? La medicina è basata sulle autopsie.
Se la realtà pare molto diversa da come la signora De Mari tenta di raccontarla, la fondamentalista passa immediatamente a sostenere che si sarebbe dovuto dare ascolto a quel Salvini che si era messo una felpa da immunologo per promuovere i farmaci di Trump:
Alcuni valorosi hanno scoperto che bisognava dare antinfiammatori, cortisone ed eparina. Alcuni, ricordando la prima Sars, hanno usato l'idrossiclorochina, ottenendo risultati spettacolari. Tra questi, soprattutto, i dottori Zangrillo e Cavanna. Che però hanno sottolineato come l'idrossiclorochina ha due grossi difetti: primo, costa poco; secondo, ne ha parlato bene Trump.
Ed è raccontando che il dottore che negava la seconda ondata epidemiologica sia il più valoroso tra i valorosi, è sempre strizzando l'occhio ai complottisti che la signora aggiunge pure:
Il giornale medico inglese The Lancet, lo stesso che nel 2003 aveva scritto che l'idrossiclorochina funziona benissimo contro i virus Covid, pubblica un folle lavoro scientifico di quattro tizi, mai sentiti nominare da nessuno, i quali dichiarano di avere esaminato 84 mila cartelle, in un ospedale australiano che ha risposto di non averli mai visti, dichiarando l'idrossiclorochina pericolosa. In seguito a questo singolo lavoro questo farmaco viene proibito dall'Oms. I medici di tutto il mondo protestano con The Lancet e l'articolo viene ritirato: un fatto senza precedenti. Allora l'Oms lo sblocca, ma in Italia l'uso dell'idrossiclorochina resta proibito per il Covid. Se un medico lo vuole usare, e io lo sto facendo, deve farlo a suo rischio e pericolo.
Ed ancora:
Nessuno di questi esperti dei comitati tecnico-scientifici ha detto agli italiani una cosa elementare: per non ammalarsi serve un sistema immunitario forte. Come si fa a sostenere il sistema immunitario? Vitamina D, vitamina A, vitamina C, un po' di Omega 3, zinco e selenio. E, soprattutto, stare all'aria aperta per almeno due ore. Invece la gente è stata chiusa in casa. Mi pare che sia stato fatto tutto il possibile per far ammalare più persone possibili. La vendita di antidepressivi e ansiolitici è salita alle stelle, i malati psichiatrici sono scompensati per sempre, i bambini hanno disturbi fobici che non riusciremo a curare mai, l'economia è distrutta. Per una malattia che si cura con un farmaco che costa 6 euro. Ma anche con altri farmaci. Il plasma iperimmune. Oppure la lactoferrina: a Tor Vergata hanno scoperto che grazie ad essa i bambini non si ammalano di Covid. O ancora lo spray Endovir Stop, frutto di una spettacolare ricerca italiana, che non solo ha effetto preventivo, ma addirittura nelle fasi iniziali permette una rapidissima negativizzazione del tampone, senza che si sviluppino sintomi. E la lactoferrina e l'Endovir Stop non sono nemmeno farmaci, ma semplici integratori che si possono acquistare senza bisogno di ricetta. Ma sono difficilissimi da trovare e vengono continuamente attaccati e demonizzati.
Le "cure" promosse dalla signora De Mari sulla base della propaganda di Salvini sono stati screditato dagli studi scientifici di mezzo mondo, ma la signora insiste nel sostenere che bisogna dare retta all'assenteista padano e non ha chi ha dedicato la propria vita alla medicina. E lo spray che la signora continua a promuovere è un integratore alimentare che gli stessi produttori negano abbia gli effetti che lei promette, come appurato da una inchiesta di "Piazza Pulita".
Insomma, pare che la signora stia attentando alla salute pubblica quasi ritenesse che i morti debbano essere messi a frutto per il suo profitto personale.
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