Secondo Tuiach, i centro per la vaccinazione sarebbero «campi di concentramento» in cui «rinchiuderanno anche gli omofobi»

Anche Repubblica ha rilanciato le nostre perplessità sul fatto che un consigliere comunale possa dare suggerimenti su chi uccidere a chi dichiara di voler commettere un attentato terroristico. Eppure è nel disinteresse del Prefetto che il consigliere Tuiach inneggia a Hitler, insulta le donne vittima di femminicidio, invita a sparare ai migranti dai balconi e propone lo sterminio dei gay.
Quando non è impegnato a chiedere la morte di qualcuno, il consigliere ama fomentare negazionismo ed atteggiamenti irresponsabili attraverso il suo sostenere che pandemia che ha ucciso centinaia di migliaia di persone nel mondo sarebbe solo «una banale influenza». Ed è in quel contesto che ora se n'è uscito dicendo che i centri per le vaccinazioni sarebbero dei «campi di concentramento».
Ma dato che il consigliere è ossessionato dall'omofobia, aggiunge pure che in quei centri «rinchiuderanno anche gli omofobi». Non è chiaro se voglia sostenere che Adinolfi potrà saltare la fila per farsi vaccinare, ma fatto sta che è sui social network russi che scrive:

Se è agghiacciante vedere persone pronte ad insultare i morti dell'Olocausto sostenendo che il proteggere la vita altrui sarebbe paragonabile ad uccidere intere etnie, è sempre tra i gruppi neofascisti di Vk che i camerata si inventano numerose teorie giurando che quei loro fantasiosi racconti sarebbero storia:

Ovviamente la Spagnola non fu causata dalle mascherine, così come è curioso il loro inventarsi che i vaccini farebbero venire la polmonite. Ma a parlare è gente che dice che se loro non possono filmare i pazienti in ospedale è perché non esisterebbe pandemia. Dicono che tutti i medici ci mentano, che ci menta chi ha perso una persona a cara e che sia loro obbligo disturbare le attività degli ospedali nella speranza di "poterla far pagare" a medici e infermieri:

Non pare in caso che tutte le persone di desta riconducano qualunque questione al dire che loro vogliono picchiare o massacrare chiunque osi non pensarla come loro. Ed ovviamente Tuiach pare eccitarsi come una scolaretta dicendo che il suo Bolsonaro è abbastanza populista da non volersi vaccinare dopo aver fatto morire 185.000 persone:

Intanto troviamo anche i suoi amichetti social che ripropongono folli teorie sulla supremazia della "razza" padana mentre insultano Zaira perché non negherà i vaccini ai veneti e neppure li farà andare in giro ad infettare gli altri:

Poi passa a dire che «bisogna tagliare l'addome, e poi legargli le sue budella intorno al collo» perché si batte contro la discriminazione delle donne. Ancora una volta, ribadendo la loro abitudine a chiedere la morte di chiunque non sia conformato al pensiero del neofascismo:

Interessante è anche il riassuntino scritto nella foto, completamente travisato per cercare di fomentare quell'odio su cui campano populismo e neofascismi.

Tornando ai vaccini, par interessante osservare come a remare contro la salute pubblica e a fomentare paure irrazionali siano solo i quotidiani populisti, con Libero che dice che i vaccini mandino in terapia intensiva o Il Tempo che ci spiega che Povia non vuole farsi vaccinare al pari degli ospiti di Del Debbio:

Insomma, anche i morti diventano merce da sfruttare per fare campagna elettorale a uso e consumo di quel padano che non si metteva la mascherina e che ora vuole andare a messa a mezzanotte.

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