Trieste. Il consigliere Tuiach continua ad inneggiare ad Hitler a pregare per il duce


Il consigliere fascista Fabio Tuiach, al quale la Lega di Matteo Salvini ha regalato uno stipendio pubblico, pare un disco rotto nel ripetere quotidianamente che lui ama Hitler, che lui adora Mussolini e che lui crede nel nazifascismo.
Ma va rabbrividire che un rappresentante delle istituzioni venga lasciato libero di defecare sulla nostra Costituzione invitando i suoi seguaci a rinnegare cristo per credere in Hitler. In quel suo sostenere che la dittatura sia bella e che la libertà faccia schifo perché lui è razzista e odia chi parla di rispetto e di amore, è lanciandosi in una serie di patetici paragoni che il seguace di Hitler scrive:


Citando Maurizio Blondet come uno degli ideologici del nazifascismo da lui predicato, il consigliere fascista Tuiach aggiunge pure:


Da qui si passa ad invitare i camerata a pregare Mussolini, in quel suo sostenere che la sua vera religione è un falco "cristianesimo" usato come pretesto per inneggiare a regimi che furono l'antitesi della predicazione di Gesù:


Immancabile è il suo direi perseguitato per la sua presunta "fede", omettendo di sottolineare che lui crede in Hitler e non in un Gesù Cristo che probabilmente lo avrebbe redarguito e rimproverato per i suoi molteplici servigi a Satana:


In quel suo ripetere parole a caso basate su quello che lui si è inventato, è da mesi che Tuiach dice di sentirsi perseguitato perché avrebbe detto che Gesù era il figlio di Dio, ma basta guardare le registrazioni video del suo intervento in Consiglio Comunale per appurare che lui disse di sentirsi offeso perché la Segre aveva detto che Gesù era ebreo, esattamente come c'è scritto nei Vangeli.
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