Trieste. Il consigliere Tuiach sfotte le vittime di omofobia per deridere i morti da Covid-19
Il consigliere fascista Fabio Tuiach è un disco rotto. Quando non è impegnato a dire che lui ama Hitler e i terroristi, si eccita nel vantarsi della sua omofobia o dei morti che il suo invito alla violazione delle misure sanitarie causeranno.
In quella sua retorica che si basa sullo scrivere frasi a caso che hanno l'unico scopo di insultare e offendere chi non è fascista, xenofobo, razzista, misogino, omofobo, suprematista e eretico quanto lo è lui, scrive:
Solo poche ore diceva l'esatto contrario, sottolineando come lui uso le parole a caso con l'unico scopo di irridere i morti di omofobia e di Coronavirus per asservire la propaganda nazifascista. Ovviamente cita anche quel giornaletto di propaganda che veniva promosso da Gianfranco Amato, noto per raccontare bufale ideologiche che cercando di ridefinire la famiglia in una chiave integralista e liberticida.
Il camerata inizia così a raccontare che la Madonna di Lourdes gli avrebbe fatto nascere un amore per i terroristi dell'Isis, da lui più volte invocati in virtù di come lui si dica eccitato all'idea che uccidano i gay e lapidino le donne bestemmiando Dio:
Ed ovviamente si rivolge ai "camerati", perché si sappia che lui è fascista e che lui vuole il ritorno di Hitler. Insomma, il solito schifo.