Adinolfi chiede «rispetto» per il suo invito alla discriminazione delle donne trans sul posto di lavoro

Mario Adinolfi è tornato a chiedere una sistematica persecuzione delle persone lgbt, sostenendo debbano essere sistematicamente discriminate sul posto di lavoro, indipendentemente dalle loro competenze, in quanto lui si dice infastidito dalla loro stessa esistenza.
Attraverso discorsi d'odio che ricordano il nazismo, il fondamentalista è passato dal chiedere che la Rai non assumesse gay all'incoraggiare i suoi proseliti a discriminare sul posto di lavoro chiunque non risulti espressione dei suoi pruriti sensuali, ribadendo che per le sue figlie lui preferirebbe un pessimo pediatra donnaiolo ad una ottima pediatra trans.

Attribuendo solo a Gay.it l'opinione di milioni di italiani che provano un naturale disgusto davanti alla sua ferocia contro interi gruppi sociali, è dalla sua paginetta Facebook che il fondamentalista sedicente "cattolico" scrive:

Rasentando il patetico, Adinolfi si auto-proclama il nuovo Trump ed annuncia che lui impedirà al presidente statunitense di poter vietate la discriminazione di interi gruppi sociali. Dice anche che Trump era "cristiano" perché sostituiva le sue ex mogli con ragazzette giovani da poter mostrare come trofei, ma chi ha tenuto sotto controllo una pandemia andrebbe licenziata perché lui si diverte a parlare al maschile delle donne ed disprezza la loro esistenza. Tenta anche di spaventare i suoi proseliti accusando chiunque non sia conforma al suo nuovo "arianesimo" basato sulle sue fantasie sessuali di essere «imbevuto di ideologia gender».
Poi chiede «rispetto» per la sua istigazione all'odio. È un po' come se dicesse che un nazista che pretende lo sterminio degli ebrei debba maritare lo stesso «rispetto» di chi si batte per salvare la vita dei bambini ebrei. Se poi si considera come lui chieda «rispetto» per azioni illegali come la discriminazione sul posto di lavoro in base all'identità di genere della sua vittima, tra quanto lo sentiremo chiedere «rispetto» per i mafiosi o per i preti pedofili?