Giornata della memoria, i fascisti si appellano alla Lega: «Migranti sono come scarafaggi, bisogna uccider quei parassiti»
Si celebra oggi la Giornata della Memoria, la ricorrenza internazionale celebrata per commemorare le vittime dell'Olocausto.
Se le destre non hanno mai nascosto il loro feorce odio contro il ricordo di cove ci portò il populismo di Hitler de Mussolini, pare importante ricordare i fatti davanti ad un neonazismo che sta cercando di negare la storia per cavalcare ancora una volta l'odio. Oltre al solito consigliere tristino che insulta i morti dell'Olocausto parlando di «difesa della razza» dalla sua paginetta di propaganda nazifascista, è tra i gruppi dei social network che possiamo osservare come certe ideologie siano lontane dall'essere state sconfitte.
Ad esempio, sulle pagine di Silvana De Mari la Giornata della Memoria viene trasformata in un'ode ai negazionisti, con i suoi proseliti che starnazzano istericamente che loro vogliono poter andare in giro a infettare con il Covid-19 gli altri o si sentirebbero perseguitati come gli ebrei. Naturalmente negano anche la pandemia, tirando in ballo la religione esattamente come erano soliti fare anche i nazisti e i fascisti:
Si passa a chi inneggia alla supremazia bianca e a chi definisce i migranti come «scarafaggi» e «parassiti», inneggiando alla Lega di Matteo Salvini perché li stermini. Sognano di vedere i bambini uccisi nel mediterraneo e di essere i responsabili di un genocidio:
Si apre così il capitolo dei negazionisti, pronti a negare i campi di sterminio e a inveire contro la sinistra manco fossero Salvini. Il tutto viene condito da vignette rivoltanti di istigazione all'odio etnico, ad inviti all'uccisione di chi non compiace il loro menefreghismo e al sogno di una dittatura trumpiana inferta contro la democrazia:
Tra i mandanti, troviamo la solita propaganda razzista dei giornali leghisti e un qualche prelato che incoraggia l'odio religioso dalle pagine dei siti dell'estrema destra sedicente "cristiana":
Ancora impegnati a raccontarsi quella loro balla per cui avrebbe vinto Trump anche se gli americani hanno votato Biden, arrivano le solite immaginette decontestualizzate con cui invitano all'odio contro le persone trasgender unicamente sulla base della loro identità di genere:
Gente che vuole uccidere le persone sulla base dell'etnia, dell'orientamento sessuale e dell'identità di genere non vi ricorda un certo Hitler? Ed è così che serve ricordare perché il passato è già troppo vicino.