Le destre vogliono scimmiottare i terroristi trumpiani e ricorrono alla stessa mascolinità tossica

L'estrema destra italiana vuole scimmiottare i terroristi trumpiani attraverso l'uso dei social come mezzo per tramutare la rabbia da loro coltivata in una violenza di piazza. Ed è così che si sono inventati un'iniziativa chiamata #ioapro che invita i ristoratori a violare la legge e a mettere a repentaglio la vita altrui pur di anteporre il loro profitto al bene comune.
Se a livello di degrado dell'immagine sono ormai anni che Borghezio indossa quelle pelli animali e quelle corna da mucca che sono stati ostentati al Capitol Hill dal trumpiano Jacob (arrestato nei giorni scorsi), è anche nella loro comunicazione che la destra italiana mostra quella mascolinità tossica che contraddistingue le destre statunitensi. Se loro si immaginano Trump come un Rambo muscoloso che va in giro a sparare all'impazzata e sperano di screditare Pence con "accuse" di omosessualità, i populisti nostrani non sono da meno nel pubblicare materiale come questo:

Nel loro immaginario, il populista semi-analfabeta sarebbe un maschione tutto muscoli che può imporsi facendo ricorso alla violenza fisica, chi sta dalla parte del bene comune sarebbe un "gay" da deridere perché la loro ritenuto sfegato. Peccato che poi basta guardare a Pontida per capire che la loro immaginazione è tanto delirante quanto malata.

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