New York, arrestato un diacono cattolico che adescava ragazzini minorenni


«In apparenza questo è un padre di famiglia che va in chiesa. Purtroppo, la persona reale sotto il vestito da pecorella è un presunto predatore sessuale che ha cercato un adolescente per soddisfare i suoi bisogni». Così la la procuratrice distrettuale Melinda Katz ha commentato il caso di Rogelio Vega, 50enne diacono di Maspeth, nel Queens, a New York, che è stato arrestato da un agente sotto copertura che ha finto di avere 14 anni. Vega l’aveva abbordato su Grindr ed era a conoscenza della sua presunta minore età.
Il diacono della chiesa cattolica romana di San Sebastiano a Woodside, ha chiesto al “bambino” di inviargli delle foto pornografiche dopo avergli inviato immagini dei propri genitali. Ha poi insistito perché il bambino lo incontrasse, invitandolo ad ingannare sua madre. Alla fine ha ottenuto l'agogniato appuntamento, ma ad attenderlo c'era l'agente sotto copertura.
Vega è stato condannato per tentato abuso di minori, tentato atto sessuale criminale, tentativo di diffusione materiale XXX a un minore e tentato pericolo per il benessere di un bambino. Ora rischia fino a sette anni di carcere.
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