Pillon prega per i terroristi trumpiani che hanno assaltato il Capitol Hill


Secondo il senatore leghista Simone Pillon, chi impugna armi da fuoco ed assalta il Capitol Hill allo scopo di interrompere la democrazia andrebbe paragonato a chi manifesta pacificamente nelle piazze contro il razzismo. Lo dichiara, lamentandosi che la Boldrini (da lui bullizzata ormai di continuo dopo la denuncia al suo padrone) stia con le vittime di discriminazione non con i terroristi che assaltano il cuore della democrazia vestiti da sciamani. O forse vestiti da leghisti, dato che anche Borghezio amava quei travestimenti.. Ed è così che scrive:


Non prega per l'agente morto, prega per gli estremisti armati hanno messo a ferro e fuoco il palazzo del parlamento. Ed è curioso si commuova perché una donna che si è illegalmente introdotta in un palazzo ad alta sicurezza sia morta mentre il suo partito proponeva la cancellazione del reato di eccesso di legittima difesa al fine di garantire che anche in Italia si sarebbe potuto freddare chiunque avesse violato una proprietà privata:


Insomma, la Lega avrebbe prodotto altre persone per cui Pillon avrebbe potuto pregare, ovviamente a patto fossero suprematisti bianchi e non bambini che rischiano di affogare nel Mediterraneo.

Ma non è la prima volta che Pillon si schiera dalla parte sbagliata della storia. Ad esempio, nel 2018 dichiarava che lui avrebbe vietato il diritto di scelta delle donne italiano sullo stile argentino:


Ora l'Argentina ha abrogato la legge che piaceva a Pillon e ha sancito che ogni donna potrà godere del diritto di scelta, anche contro il volere del senatore leghista.
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