Se Adinolfi dice di avere due figlie di 2 e 10 anni, quale sarebbe quella che «vive per conto suo»?
Davanti al nostro dissenso per le sue critiche alla libertà di scelta delle donne argentine, è probabilmente ispirandosi alle fake-news diffuse da Zaira Bartucca contro Gayburg che Mario Adinolfi si è inventato fantomatici «riferimenti pedopornografici» alle sue figlie. Lo ha scritto su tutti i suoi canali social, asserendo di avere due figlie: una di 2 anni e l'altra di 10:
A questo punto ci viene un dubbio. È forse la bambina di 10 anni quella che «ormai è grande e vive da sola» di cui parlava alcuni giorni fa?
Dalle foto segnaletiche che Adinolfi è solito pubblicare (e che noi abbiamo censurato in difesa delle sue figlie), a noi sembrerebbero un po' più grandicelle di quanto lui dice. Anche perché far vivere da sola una una bambina di 10 sarebbe abbandono di minore.
Se invece esiste anche quella sua figlia maggiorenne che si candidò col suo partito, non è strano che Adinolfi pensi ad una bambina di 2 anni e non a lei davanti a chi difende il diritto di scelta delle donne adulte?
E comunque sia, davvero Adiolfi pensa che le donne argentine che hanno manifestato per le proprie figlie se le immaginassero gravide a giorni? Non pensa che i diritti si costruiscono pensando anche a ciò che andrebbe garantito loro nel futuro?
E dato che è molto grave lanciare accuse di «riferimenti pedopornografici» a fronte di un discorsi che riguardava unicamente persone adulte, vogliamo ricordare che fu lui ad essere sospeso da Facebook nel 2015 per aver pubblicato l'immagine di un bambini nudo di 2 anni accostato alla didascalia "le misure contano"?
È vero che a mostrare i genitali nella foto era lui, ma se mistificassimo i fatti così come ama fare lui, che dovremmo poter scrivere riguardo a quell'immagine o alle sue polemiche contro un social network che non gli permetteva di postare immagini simili?