Tuiach: «La pandemia non esiste. Ho paura dei vaccini perché omofobo»


Il consigliere triestino Fabio Tuiach dice praticamente di essere un cacasotto e di aver paura di una punturina. Ma ovviamente si affretta anche a dire che lui è omofobo, quasi superasse che bullismo e violenza lo possano far sembrare un "uomo" agli occhi dei suoi amichetti nazifascisti.


Se non si capisce il nesso tra il suo essere omofobo e il suo essere un cacasotto, il camerata ripete a casaccio le solite litanie della propaganda fascista su fantomatici "business" dei vaccini.
Per fare terrorismo, aggiunge pure un articolo preso da un sito negazionista di estrema destra che possa fomentare paure irrazionali. Poi prova persino a dire che lui non si vaccinerà perché fascista e perché si è inventato false storielle su fsntomatici contratti:


Sempre citando i suoi siti di disinformazione, Tuiach si lancia pure nel sostenere che non esisterebbe alcuna pandemia e che i malati fossero falsi. Chissà se tenterà di sostenere che anche i morti non siano mai esisti:


La cosa assurda è che questo tizio viene pure pagato con denaro pubblico, anche se trascorre il suo tempo a sabotare l'Italia e a fomentare paure irrazionali a danno della salute pubblica.
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