Continua la propaganda anti-vaccinale della Barticca. Ora dice che i morti di Covid-19 sarebbero stati «evitabili» senza vaccini e senza isolamento
Continua la campagna anti-vaccinale condotta dalla populista Zaira Bartucca. Se contro di noi non fece altro che pubblicare un'assurda accozzaglia di notizie false e di informazioni fasulle che si è rifiutata di rettificare, è sempre dal suo sitarello di propaganda populista che se ne esce con un articolo intitolato "Strage di anziani vaccinati in una Rsa" in cui afferma:
Un’altra storia di decessi sospetti arriva dalla Spagna. Questa volta riguarda gli anziani di una Rsa che circa tre settimane fa – stando a quanto riporta il quotidiano La Vanguardia – si erano sottoposti alla prima dose della vaccinazione anti-covid. [...] Il 25 gennaio sono stati resi noti i risultati, dunque la scoperta: “tutti i residenti erano positivi tranne uno”, nonostante gli stessi fossero stati preventivamente isolati e la struttura avesse seguito con scrupolo tutti i protocolli. Il vaccino e l’isolamento, dunque, non solo non hanno protetto gli anziani dal virus, ma li hanno esposti a un decesso evitabile.
Peccato che la storiella confezionata da Zaira Barticca per il suo mercato incentrato sullo sfruttamento della paura paia un po' diverso dai fatti riportati dalla fonte citata. L'articolo pubblicato da La Vanguardia è infatti questo:
Il suo ipotizzare una correlazione tra un'epidemia di Covid-.19 e la somministrazione di un vaccino che richiede un richiamo per poter diventare attivo è quantomeno discutibile. Dovrebbe essere infatti ormai noto anche ai sassi che il prodotto Pfizer-BioNTech garantisce la sua efficacia del 95 per cento dopo almeno una settimana dalla seconda dose.
Ed è curioso che la signora Bartucca sostenga che l'isolamento non funzioni a fronte di una decisione che è stata presa dopo lo scoppio del focolaio. Da qui pare molto opinabile il suo sostenere ce quei decessi sarebbero stati «evitabili» quando, in realtà, ogni fonte autorevole dice il contrario.
I fatti dicono infatti che non è chiaro chi sia stato a portare il virus dentro la struttura. Si sa solo che alcuni membri del personale si sono messi in malattia cinque giorni dopo il vaccino, ma c'è da sperare che il tentare di attribuire al vaccino il contagio sarebbe troppo persino per la Bartucca. Il 21 gennaio la direzione ha approvato la decisione di testare tutti i residenti della casa e metterli isolati in quarantena nelle loro stanze, con le famiglie informate del trasferimento. I risultati dei test ha mostrato che tutti gli ospiti avevano contratto il virus tranne uno, che poi è però risultato positivo anch'egli in un secondo momento. Da qui l'evidenza di come l'isolamento dopo lo scoppio del focolaio fosse stato inutile.
In tutta la Spagna, a quasi 1,5 milioni di persone è stato già iniettato il vaccino Pfizer o Moderna. Se il vaccino causasse morti come pare sostenere la Bartucca, in Spagna dovremmo vedere montagne di cadaveri per la strada.
Dal canto suo, la Bartucca non sembrerebbe estranea a tessere curiose tesi dinnanzi ad i fatti. Ad esempio, annunciq querele contro un sito russo che ha palesemente creato pagine pescando dati a caso dal web, riuscendo a sostenere che quello sarebbe un attentato al suo "lavoro" da complottista. Scrive infatti: «Siamo consapevoli della sussistenza di una campagna denigratoria su alcuni siti e su determinati profili social. Tale campagna è finalizzata al discredito del sito, ed è motivata dai contenuti scomodi che Rec News pubblica».
E per quanto sembri comico, il riferimento è ad un sito come questo che pesca il titolo di un suo "articolo" contro Conte come questo:
Gridare all'attacco politico davanti a un simile sito parrebbe indicare una certa fantasia.