Don Antonello Iapicca attacca Bonolis, sostenendo che gli orfanotrofi siano meglio delle famiglie gay

Dopo aver sostenuto che i figli dei gay dovessero essere privati da ogni tutela giuridica, don Antonello Iapicca è tornato ad attaccare le famiglie gay lanciando anatemi contro Paolo Bonolis per il suo dirsi favorevole alle famiglie gay. Ed è così che invita i suoi proseliti a sostenere che sarebbe preferibile stipare gli orfani negli orfanotrofi piuttosto che donargli degli amorevoli genitori dello stesso sesso.

Elogiato e rilanciato dal partito omofobo di Mario Adinolfi, è dalla sua pagina Facebook che scrive:

Dato che don Iapicca è vicino alla setta di Gandolfini, perché non dice anche a lui che i figli adottati non devono poterlo chiamare "papà"? Chissà...

Tra i commenti, non manca il solito ricorso all'abuso della religione con il sacerdote che accusa Bonolis di condurre programmi «satanici»:

Ovviamente tutto parrebbe ridursi sempre a finalità partitiche, usando la propaganda delle organizzazioni forzanoviste contro i partiti politici a lui sgraditi:

Il sacerdote ha anche lavorato per il gionale omofobo di Mario Adinolfi, sempre usando il suo abito talare a fini di propaganda politica, accusando tutti di essere «massoni» come prassi dell'estrema destra:

Dinnanzi ad un sacerdote collaborazionista con Adinolfi, non serve aggiungere altro.