Don Bianchi aizza i suoi folower contro Orlowsky per punire il suo aver deciso di ignorarlo

Oltre a sostenere che le donne andrebbero private da ogni diritto di scelta perché lui esige le si obblighi a fare quello che dice lui, pare che il parroco di Gatteo A Mare non tolleri che qualcuno possa decidere di risparmiarsi i suoi messaggini intesi d'odio dalla propria bacheca.
In quel suo sostenere che i crimini d'odio sarebbero "libertà di espressione" ma che si debba vietare la libertà di poter bloccare chi si vuole su Twitter, è attraverso quei suoi messaggini equivoci che ha aizzato i suoi seguaci a insulti, offese e frasi che parrebbero rientrare nel reato penale di diffamazione aggravata contro Orlowski:

Sarebbe questo l'"amore cristiano" che di cui don Mirco Bianchi si fa promotore? Ed è proprio certo che il suo astio contro Orlowsky non dipenda dal suo lavoro nel contrasto all'odio in rete?

Intanto è curioso che fomenti i suoi seguaci contro chi lo blocca, ma poi lui tenta di impedire l'accesso al suo profilo a chi viene insultato e diffamato nei suoi messaggini:

Stando ai suoi follower, dovremmo poter dire anche noi che don Bianchi è satanico o che sarebbe posseduto? Oppure quelli sono insulti che vanno bene solo se rivolti a chi non crede nel populismo e non usa a fini politici il proprio abito talare?

Leggi l'articolo completo su Gayburg