Frase shock in una scuola di Ragusa: «Gay e lesbiche andrebbero esorcizzate»

Da Ragusa arriva una storia che fa accapponare la pelle. Una insegnante della scuola media, che ci auguriamo sia al più presto identificata e rimossa, si sarebbe presentata in classe e si sarebbe messa a sbraitare come una indemaniati che i gay andrebbero esorcizzati.
È quanto racconta un cittadino della città commentando un post del sindaco che annuncia al'inaugurazione di due panchine contro l'omofobia.

In una scuola media ragusana, qualche settimana fa, una docente, sollecitata dalle alunne e dagli alunni a parlare di omofobia, questa docente ha dichiarato che le persone lesbiche e gay andrebbero esorcizzate!
Gli alunni ci sono rimasti male e hanno condiviso la loro perplessità con la docente coordinatrice, nonché vicepreside della scuola, la quale ha dato ragione alla docente precedente e aggiunto che oramai è tutto uno schifo, che vanno bene le persone che nascono gay e lesbiche, ma che non vanno bene le persone che lo scelgono per moda! L’alunna che mi ha narrato queste discussioni, era talmente arrabbiata, che non voleva più tornare a scuola… Ma le abbiamo spiegato che non era il caso, che all’ignoranza e alla paura occorre reagire con la conoscenza e la cultura.
La differenza fra libertà di opinione e violenza verbale è un punto fondamentale su cui insistere. Alle studentesse e agli studenti occorre spiegare fatti e realtà. Bisogna dire loro che l’Oms nel secolo scorso ha cancellato l’omosessualità dall’elenco delle malattie. Dovrebbero anche dire loro che ci sono paesi dove esiste il matrimonio sia per le coppie etero sia per le coppie omoaffettive, paesi in cui tutti i tipi di coppie possono adottare un bambino o una bambina, e dire loro che ci sono anche paesi dove vige la pena di morte per le persone gay e lesbiche.

Insomma, se la notizia fosse confermata, ci troveremmo dinnanzi all'ennesimo caso di infiltrazione integralista nelle nostre scuole.


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