Gli hates omofobi attaccano Luke Pollard


Mario Adinolfi ha una moglie 15 anni più giovane di lui, Boris Johnson ha 24 anni più della moglie mentre Salvini esce con una fidanzatina di vent'anni più giovane. Parlare poi di Berlusconi sarebbe come sparare sulla Croce Rossa... Eppure, dato che loro sono eterosessuali, tutto va bene. Se però un gay ha un fidanzato ritenuto troppo giovane dagli omofobi, ecco che i loro insulti e le loro molestie non tardano ad arrivare
È capitato a Luke Pollard, parlamentare 40enne del Regno Unito. In occasione di San Valentino ha voluto pubblicare una fotografia che lo ritrae insieme al compagno, ma tanto è bastato a scatenare l'odio dei soliti haters omofobi. Armati di quell'odio contro-natura che li caratterizza, hanno scritto insulti come: «Adoro, una foto di un padre e suo figlio», «Sembra che lui abbia 12 anni, dovresti essere incarcerato», «Chiamo il Telefono Azzurro». Poi non sono mancati i soliti violenti che hanno dato dei «fro*i» ai due così come amano fare anche i seguaci del parroco leghista di Gatteo a Mare.
Pollard ha commentato quella ferocia disumana affermando: «Nella mia mente, San Valentino è tutto incentrato sull’amore. Il mio feed di news era pieno di persone che condividevano messaggi e immagini delle loro altre metà. Io ho condiviso una foto di me e Sydney con il Plymouth Sound sullo sfondo, non era tanto diversa dalle foto di nessuna delle mie amiche. È esattamente la stessa cosa. Ma noi siamo gay. Quando sei sotto gli occhi del pubblico, ci saranno sempre persone pronte a saltarti addosso. Ma semplicemente non deve più esserci posto per commenti omofobi o razzisti. Mi dispiace molto per le persone che ci hanno attaccato, devono essere abbastanza sole se vedere gli altri felici è per loro una minaccia».
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