I fascisti elogiano i giudici di Perugia che hanno sdoganato l'odio di Pillon


La sentenza non è stata ancora depositato, ma i fascisti plaudono all'omofobia del senatore Simone Pillon e sostenendo che il leghista abbia sancito che il suo andare in giro a dire che i gay siano «adescatori di minori» sarebbe un «diritto di critica».
Inventandosi la loro teoria sulla base di congetture, il giornaletto di Casa Pound scrive tutto eccitato:


Non contenta, la camerata Ilaria Paoletti si inventa pure che a denunciare Pillon sia stato Arcigay, dimostrando la propensione alle fame-news dei populisti. Intanto pare che i giudici di Perugia vogliano essere complici di chiunque si sentirà bel diritto di inventarsi false accuse contro interi gruppi sociali, tanto in Italia chi promuove odio non paga mai.
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