Il Pd chiede a Draghi l'approvazione del ddl Zan
Nelle sue 18 pagine di documento programmatico da consegnare a Mario Draghi, il Partito Democratico ha chiesto una rapida approvazione della legge contro l’omotransfobia, la misoginia e l’abilismo:
Il contributo del PD non può dimenticare i diritti civili, nel loro intreccio indissolubile con i diritti sociali. Per questo auspichiamo la rapida approvazione della “legge Zan” contro omolesbobitransfobia, misoginia e abilismo. Alla Camera è stato fatto un lavoro paziente e approfondito, che ha portato all’approvazione di un testo equilibrato e efficace, su una legge di iniziativa parlamentare, che ora attende di essere approvata in via definitiva al Senato.
Se ci sarà una nuova maggioranza e se questa includerà pure la Lega di Matteo Salvini, pare difficile credere che i diritti degli italiani verranno anteposti all'odio contro gli stranieri dato che il padano basa i suoi consensi quasi unicamente sull'odio contro le minoranze. Ma, se la vecchia maggioranza resterà compatta e se la norma verrà portata avanti, forse l'Italia riuscirà finalmente a sancire che picchiate qualcuno per strada in virtù del suo orientamento sessuale o della sua identità di genere non è "libertà di espressione" come sostengono Salvini e la Meloni.