Il senatore leghista Simone Pillon torna a deridere l'identità di genere


Ricorrendo a quel suo solito atteggiamento da bullo, il senatore leghista Simone Pillon è tornato a ancora una volta deridere l'identità di genere di chi è ritenuto non conforme al suo negare che "sesso" e "genere" siano due concetti diversi.
Nonostante il suo riferimento ai cromosomi sia patetico e testimonianza del ricorso all'ignoranza su cui paiono voler campare i leghisti, è dal suo profilo che scrive:


Ovviamente pare inutile provare a fargli coraggio nella speranza che il leghista possa riuscire a comprendere che non è lui a dover decidere la sessualità altrui, così come forse non capirà mai che il dirsi amante della vagina non lo legittima a imporre i suoi presunti pruriti sessuali agli altri.
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