La senatrice legista si intasca il bonus da 240 euro per i centri estivi del figlio


Il cosiddetto bonus per i centri estivi da 240 euro è stato pensato per quelle famiglie che non sanno come arrivare a fine mese. Peccato che ad averlo chiesto (e pure ottenuto) sia stata anche senatrice leghista trevigiana Sonia Fregolent, la quale ha pensato di chiedere ai contribuenti di pagargli le vacanze del figlio nonostante percepisca uno stipendio da 11.700 euro lordi mensili pagati con le nostre tasse.
Presumibilmente infastidita dalle polemiche, la leghista dice che il caso è da ritenersi chiuso dato che, una volta scoperta, avrebbe donato quella somma in beneficenza. Peccato che quei soldi non fossero stati stanziati con quella finalità e che forse qualche bambino non potrà andare invocata perché lei ha prelevato e dirottato i fondi che sarebbero dovuti servire a quello. Soprattutto dinnanzi alla crisi economica senza precedenti che stiamo vivendo e che pare non preoccupi i furbetti del bonus.
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