Provita e don Bianchi sembrano sempre più ridicoli nel loro lanciare sconclusionate accuse di satanismo


L'organizzazione forzanovista Provita Onlus, pare un po' confusa nel suo sostenere che reati di matrice omofoba dovrebbero essere ritenuti "libertà di espressione" mentre le opinioni espresse contro i fondamentalisti dovrebbero essere ritenute "aggressioni".
Usano infatti quei termini per parlare delle critiche rivolte al sacerdote leghista di Gatteo a Mare che accusava di satanismo chi non si oppone al diritto di scelta delle donne. Citando poi la propaganda di un sito legato all'estrema destra evangelica statunitense, hanno partorito questa roba qui:


Nel loro articoletto, è con toni volti a creare paure irrazionali che scrivono:

Il Satanic Temple afferma anche che l'aborto è un "diritto religioso". Ad agosto, il gruppo aveva ammesso con orgoglio che, nel suo sistema di credenze, l'aborto è un rito religioso simile alla comunione o al battesimo per i cristiani. Quello stesso mese, aveva anche messo in palio un aborto gratuito per raccogliere fondi per le sue azioni legali programmate. Questo genere di eventi deve davvero farci riflettere su quello che presto potrebbe succedere anche in Europa se non si fa nulla per fermare la piaga dell’aborto.

Peccato che l'organizzazione integralista non dica che il Satanic Temple non è letteralmente una religione, ma un gruppo che si è costituito per contestare i privilegi delle chiese cristiane negli Stati Uniti. Dato che il loro Trump sostava che i diritti civili potessero essere calpestati in nome di presunte "credenze religiose", loro dicono di essere una religione e di esigere il rispetto delle loro credenze dato che il rifiuto alla loro "liberà religiosa" mostrerebbe l'ipocrisia di uno stato che non è laico come dovrebbe essere.
Sostenere poi che i membri Satanic Temple siano "satanisti" o che rappresentino il volere di satana pare sconfinare nell'abuso della credulità popolare.
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