Romania, neonato muore affogato durante il battesimo
Nel disinteresse di Pillon e di Adinolfi, interessati unicamente alle notizie che gli possano permettere di vomitare odio contro i gay, dalla Romania giunge la notizia di un bambino di sei mesi che è morto annegato durante un rituale che la Chiesa Ortodossa associa all’atto del battesimo, prevedendo l’immersione per tre volte del corpo del neonato nell’acqua santa, anche capovolto.
La morte del piccolo ha spinto l’opinione pubblica a chiedere una modificare del rituale, chiedendo fosse sostituito con qualcosa di più idoneo. Ma immediato è giunto il secco secco rifiuto dell'arcivescovo a capo dell’ala più tradizionalista della chiesa ortodossa, il quale sostiene che in nome della "tradizione" si debba accettare anche questo.