Sara Reho insulta tutti
Quando non è impegnata a molestare i figli altrui o ad esternare il suo odio contro le famiglie, l'adinolfiniana Sara Reho sembra divertirsi un mondo nell'insultare chiunque osi dissentire dal suo pensiero unico. Esponente di un partito misogono che vorrebbe reclutare le donne in cucina dopo averle private di ogni diritto di decidere di sostenete che il permettere alle donne di poter disporre liberamente del proprio corpo sarebbe «misoginia» in virtù di come lei vorrebbe obbligarle a fare quello che dice lei.
Insultando chiunque osi dissentire dai suoi feroci insulti rivolti ai papà per scelta, sembra un disco rotto nel sostenere che è fatto obbligo prendere per buone le sue teorie contro le famiglie altrui. Il tutto in quel suo raccontare che i reati d'odio sarebbero "libertà di opinione" e che le opinioni a lei sgradite siano reato.
In calce alle sue offese contro i papà per scelta e i loro figli, la troviamo a insultare rabbiosamente tutti:
Insomma, Sara Reho parrebbe riconfermare il suo odio per le donne, il suo odio per le famiglie e il suo odio per i bambini mentre si racconta che sarebbe per "difenderli" che lei vuole siano obbligati a fare quello che dice lei.