Silvana De Mari accusa PornHub, Twitter, Reddit e Facebook di essere «aziende che prosperano grazie alle molestie su minori»
È citando quel Sabino Paciolla che paragona i gay a dei tossicodipendenti che la signora Silvana De Mari si è messa a starnazzare che lei esige un divieto alla libertà sessuale altrui. Ed è così che inizia ad inveire contro la libertà sessuale altrui, affermando che il suo amichetto di omofobia avrebbe curiose teorie riguardo alla necessità di vietare agli altri di poter registrare sex-tapes:
Nell'articolo si parla di Porno Hub, un social come You tube: permette agli utenti di caricare i loro video, perché siamo in un mondo folle che si è lasciato convincere che il sesso sia un giocattolo e che sia possibile giocare senza distruggersi e senza distruggere. La pornografia distrugge il cervello, crea una dipendenza non meno feroce dell’eroina. La pornografia cioè fa schifo e puzza anche quando fatta tra consenzienti.
Dispensando insulti, la signora De mari inizia a teorizzare che chi pubblica video su Porn Hub non lo farebbe in modo consenziente, sostenendo che ogni singolo video andrebbe considerato uno stupro:
È evidente a chiunque abbia più quoziente intellettivo di uno scoiattolo che un sito porno gestito dagli utenti con i loro video, si sarebbe riempito di immagini di non consenzienti, non consenzienti alla pubblicazione del video o direttamente non consenzienti all’atto sessuale mostrato, assoluti non consenzienti. Il mostrare non consenzienti, e questo lo capirebbe anche uno scoiattolo, avrebbe aumentato l’appetibilità del social e di conseguenza dei guadagni in maniera verticale. Il social modifica il cervello degli utenti spingendoli sempre di più verso lo stupro e il godimento dello stupro e crea un nuovo godimento: mettere lo stupro compiuto on line e contare i like.
Il delirio della signora De Mari teorizza che tutto ciò che non serve ad ingravidare una donna usata per la produzione i prole andrebbe vietato. Sia mail che qualche persona possa provare piacere dal sesso:
In un mondo idiota che si è inventato che il sesso è un giocattolo, Pornhub si presenta come buono e politicamente corretto, fornisce spazzaneve per ripulire le strade di Boston, fa donazioni a organizzazioni che lottano per l’uguaglianza razziale e ovviamente di genere e soprattutto offre contenuti bollenti gratuiti per convincere la gente a resistere al lock-down per il Covid-19: qualsiasi spacciatore di qualità sa che le dosi gratis fedilizzano il cliente. Gli stati permettono che vengano offerti gratuitamente, fruibili quindi anche da bambini e ragazzini, spettacoli che creano dipendenza più dell’eroina, basati sul dolore e sul disonore? Certo che lo permettono, e attenzione alla parola disonore, se la può permettere solo Mulan, a noi, se ci proviamo a usarla, cavano gli occhi.
Non sappiamo se la signora abbia figlie se lei gli faccia vedere video per soli adulti, ma generalmente ogni genitore sano di mete saprebbe come bloccare quei siti a dei minori, sottolineando come la sua propaganda paia basata sul far leva sull'ignoranza e sul bigottismo dei suoi proseliti.
Inizia così a dire che tutti i siti sarebbero pedofili, mostrando con quale patetica leggerezza lei voglia affrontare temi complessi puntando il suo dito accusatorio contro tutti:
Un rivale di Pornhub, XVideos, che probabilmente ha ancora meno scrupoli, potrebbe attirare più visitatori. Riproduzioni di abusi sui minori compaiono anche su siti tradizionali come Twitter, Reddit e Facebook. E Google supporta modelli di business di aziende che prosperano grazie alle molestie su minori.
Ed è così che la sua tesi è che si debba compiere l'agenda evangelica che vuole vietare l'omosessualità, imporre il razzismo, recludere le donne in cucina e portare gli uomini a campare di pastorizia:
Se qualcuno facesse una trasgressiva follia? Ricominciasse a parlare alle ragazzine della bellezza dell’amarsi, della tenerezza che nasce dal pudore? Se qualcuno ricordasse almeno che c’è una sola maniera di non finire su Pornhub: non permettere a nessuno di fare quel tipo di riprese, mai. Mai.
Qual è la potenza di Porn Hub? La scomparsa dei padri. Se qualcuno mi avesse fatto del male, i carabinieri sarebbero stati l’ultimo dei suoi problemi, il primo sarebbe stato la collera di mio padre. I padri sono ridicolizzati, senza valore o non ci sono proprio. I fidanzatini dal video facile e i dirigenti di Porn Hub possono dormire sonni tranquilli.
Sta forse dicendo che suo padre era un violento che non aveva remore ad uccidere? Per questo lei registra video violenti in cui incoraggia i suoi seguaci ad acquistare armi e a d imparare a uccidere le persone?