Tuiach continua a chiedere leggi anti-gay mentre auspica l'invasione russa di Trieste
Dopo la blanda condanna del consiglio comunale di Trieste, il consigliere Fabio Tuiach prosegue imperterrito nel suo bullismo contro gli italiani dicendo che lui è fiero dell'orrore suscitato dai suoi indegni messaggi di istigazione all'odio. Sostenendo che le destre sarebbero omofobe e che dunque solo le sinistre si sarebbero indignate davanti ad un esponente del istituzioni che deride la vittima di un pestaggio omofobo, scrive:
Bestemmiato Dio sostenendo che starebbe dalla parte dei violenti e degli intolleranti, è un quelle sue solite supercazzole che lo vedono inneggiare ai tempi in cui i papi stavano col suo venerato Dice che scrive anche:
Il suo auguro è dunque che la Russia invada Trieste e che i preti vietino l'uso della mascherina per aumentare i contagi, magari imponendo leggi discriminatore che paiono eccitare il consigliere fieramente omofobo.
Il manifesto negazionista che tanto lo eccita è stato affisso sulle porte del monastero Bavaniste, vicino a Kovin, per volontà del vescovo Nikanor di Banat. Il religioso ha passato gli ultimi mesi a sostenere che non esisterebbe alcuna pandemia e che sia tutta una cospirazione. Poi, lo scorso natale, ha iniziato a dire che il coronavirus esisteva, che era un virus pericolosissimo e che tutti dovevano stare molto attenti. Oggi ha deciso di proibire le maschere negli edifici religiosi calpestando il diritto alla salute dei fedeli.