Tuiach si gioca la carta del figlio disabile
Davanti alle polemiche per le sue decisioni alla vittima di un pestaggio omofobo e i suoi inviti allo sterminio dei gay, il consigliere triestino Fabio Tuiach si è giocato la carta del figlio disabile. Inventandosi false teorie riguardo al suo essere andato in consiglio comunale a dire che lui si sentiva offeso da chi dice che Gesù era ebreo, è citando eventi di cronaca a casaccio che scrive:
Dopo la figuraccia in consiglio comunale, giurò che si sarebbe arruolato nella legione francese. Ovviamente non lo fece e iniziò a raccontate che lui voleva dire che Gesù era «ariano» perché glielo aveva detto Hitler. Poi si è inventato la scusa odierna, accompagnata sempre da quel suo dire che lui sarebbe «perseguitato per la mia fede».
Passa poi a raccontare che sarebbero i santi a volerlo omofobo e trasudante d'odio:
Insomma, sarebbe colpa di Caterina Da Siena se lui è un violento che bestemmia come un indemoniato offendendo la religione cristiana.