I medici di Trieste sono davvero dei criminali come sostiene il loro consigliere Tuach?
Stando a quanto racconta il consigliere Fabio Tuiach, c'è da pensare che le strade di Trieste siano piene di cadaveri di persone «uccise dai vaccini». Tra le riga si lancia anche nell'accusare tutti i professionisti della sua città di essere dei ciarlatani che si inventerebbero false malattie per fare soldi, di fattoi lasciando intendere che ogni singolo medico di Trieste sia un poco di buono. È quanto scrive attraverso la sua paginetta Vk:
Ovviamente sarebbe inutile provare a spiegare all'esponente delle istituzioni che il tema principale è l'incapacità delle terapie intensive di poter curare i pazienti se i contagi aumentassero troppo, come non pare che i dati indichino che il Covid sarebbe paragonabile ad una "influenza" come lui ama ripetere perché glielo hanno detto i fascisti:
La "fonte" delle sue illazioni parrebbe essere il post del gestore di uno tra i maggiori gruppi fascisti di Vk, il quale teorizza che la "prova" del complottone sarebbero medici che non lavorano gratis:
Difficile è capire che c'terrebbe il Congo o in che modo il signorino sostenga che i medici ucciderebbero i pazienti per 10 euro senza essere indagato dalla Digos.