I seguaci di Zaira Bartucca vogliono «impalare» il sindaco di San Bassano

Aizzati da Zaita Bartucca, i seguaci del suo canale Telegram dichiarano di voler «internare» o «impalare» il sindaco di San Bassano. La giornalista sovranista sostiene infatti sia inaccettabile che i disguidi di Regione Lombardia non abbiano portato a gentame nelle fogne centinaia di costose dosi vaccinali che già scarseggiano, teorizzando inoltre che alle persone anziane dovrebbe essere revocato il diritto di poter firmare un consenso informato se magari hanno un qualche nipote no-vax che potrebbe costringerli a moire di Covid pur di far felice i negazionisti.
Mostrandoci ancora una volta di quale ferocia siano capaci i soggetto fomentati alla rabbia dalla signora che dice di essere inscritta all'Ordine dei giornalisti, tra i comenti leggiamo:

A detta loro, quegli anziani dovevano restarsene a casa ad attendere una chiamata per il vaccino, manco ambissero a sfruttare ogni possibile disguido per rallentare e sabotare la campagna vaccinale nel nome di quella loro giornalista che gli racconta che il 5G serva ad uccider4ci o che la mascherina brici cellule celebrali. Non sappiamo se vorranno denunciare glia autisti degli autobus che li portano a vaccinare o se le loro invettive sono solo contro chi ha preso l'iniziativa di confrontarsi con l'Asl per capire come poter evitare uno spreco di vaccini, ma sappiamo che a chiedere un TSO sono quegli stessi soggetto che diceva fosse inaccettabile imporre trattamenti sanitari per chi, durante la pandemia, si mise a bruciare i suoi documenti in auto durante un controllo della polizia.

Ed anche a fronte della sua cosiddetta "intervista" al sindaco, i suoi proseliti ci regalano insulti diretti al sindaco basati sul loro paragonare la gestione di una pandemia e la necessità di mettere in scurezza le persone fragili all'andare in posta a pagare le bollette:

Ovviamente la notizia è stata rilanciata anche sul loro canale Gab, ossia il social network di estrema destra Wikipedia descrive come un ricettacolo di neofascisti, nazisti e suprematisti bianchi. Ed ovviamente è lì che scopriamo che la signora Bartucca ha cercato i aizzare i suoi seguaci contro Gayburg in quella sua abitudine ad inventarsi falsi accostamenti alla pedofilia:

Non bastassero le intimidazioni e le minacce che ci sta facendo recapitare, scopriamo che a rilanciare quella fake-news è un simpatico utente che si diverte a pubblicare immagini di mazze in stile neofascismo che lui sostiene rappresentino la sua idea di dialogo. Non è che vogliono picchiare a sangue anche noi oltre a voler uccidere il sindaco di San Bassano?